Associazione Paraplegici Lombardia OdV
Firma e assegna il 5 per mille della tua dichiarazione dei redditi ad APL Onlus: utilizzeremo il ricavato per finanziare i progetti dell’associazione, attuali e futuri.
L’Associazione Paraplegici Lombardia (APL) nasce nel 1980 come riferimento per le persone par-tetraplegiche a seguito di una lesione spinale. Già iscritta al Registro Regionale del Volontariato di Regione Lombardia (n° 569 , provvedimento 51608 del 27/01/1994), ha adeguato il proprio Statuto alle disposizioni del codice del Terzo Settore ed è in attesa della conferma di iscrizione al Registro Unico del Terzo Settore come “Organizzazione di Volontariato”
L’Associazione è costituita per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità Sociale, collegate a:
APL si rivolge alle Istituzioni e a tutta la cittadinanza, per combattere la disinformazione e l’indifferenza che ostacolano l’applicazione delle norme esistenti e non facilitano la soluzione di molti problemi.
Ma soprattutto promuove il ruolo attivo delle persone para-tetraplegiche in tutte le attività e i processi utili al riconoscimento dei propri diritti e all’ottenimento della massima inclusione sociale.
APL collabora con il reparto medullolesi del CTO di Milano , dove organizza iniziative utili ad ottimizzare e umanizzare il percorso ospedaliero. Con attività di sportello fornisce informazione e orientamento a favore delle persone ricoverate e dei loro familiari.
A proposito di Settimana Europea della Mobilità
Per rovinare la vita di una persona incidenti, malattie, povertà, guerra spesso non bastano. Serve anche l’egoismo di chi ci sta intorno e, se vogliamo veramente farci del male, anche il rifiuto di confrontarci con le difficoltà o di chiedere aiuto.
Affrontare la vita seduti su una carrozzina è sempre un bell’impegno, ma un ascensore o uno scivolo possono veramente fare la differenza tra fatica e disperazione.
In una società inclusiva tutte le persone possono sviluppare al meglio le proprie potenzialità e, contemporaneamente, tutti si impegnano per assicurare agli altri la migliore qualità della vita.
Per anni la disabilità è stata trattata come un mondo a parte, anziché come parte integrante dello stesso unico mondo. Un mondo che ricomprende tutti gli individui e che dovrebbe offrire a ciascuno le condizioni per poter vivere una vita piena e dignitosa.
Da alcuni anni APL ha scelto di affrontare il problema delle barriere architettoniche partendo dall’educazione dei bambini. I nostri volontari collaborano con istituzioni preposte all’educazione (scuola) e al rispetto delle normative sulla circolazione (polizia urbana) nell’ambito di programmi di educazione stradale. Con la loro testimonianza orientano i ragazzini ad osservare il territorio in cui vivono con attenzione, per rendersi conto degli ostacoli alla libera circolazione delle persone disabili, individuare soluzioni possibili e soprattutto per combattere i cattivi comportamenti che spesso vanificano anche interventi migliorativi (vandalismi, posteggi abusivi ecc..)
Perché finanziare l’acquisto di carrozzine multisport?
Perché il gioco è un diritto inalienabile del bambino,
la carrozzina multisport è costosa, e molte famiglie non se la possono permettere.
La campagna che proponiamo ha come obiettivo acquistare da 4 a 6 carrozzine “multisport” da destinare in comodato d’uso gratuito alle scuole elementari della città di Milano. L’iniziativa è supportata dall’ufficio scolastico territoriale di Milano che, nell’ambito dello sviluppo dei processi di inclusione aiuta le famiglie con figli disabili.
Esistono diverse carrozzine in commercio utili a favorire l’autonomia, il movimento e l’indipendenza delle persone disabili: carrozzine da deambulazione che permettono le operazioni e le manovre semplici ma non consentono di superare, oltre alle tante barriere che caratterizzano i nostri spazi urbani, i limiti che derivano dal peso e dall’ingombro di alcune carrozzine per bambini.
Ecco perché puntiamo all’acquisto di carrozzine multisport che sono di gran lunga più leggere, maneggevoli e totalmente regolabili, carrozzine progettate per seguire la naturale crescita fisica del bambino. La filosofia di fondo è che il bambino non deve adattarsi alla carrozzina, ma la carrozzina al bambino: per questo le multisport, che sono versatili , si adattano al gioco, e supportano il bambino nelle possibili discipline sportive . La carrozzina “ multi sport ” è uno strumento tecnologicamente avanzato, che favorisce il diritto al gioco e favorisce l’avvicinamento alle discipline sportive, anche agonistiche, ai bambini con disabilità.
Vorremmo dotare le scuole di queste carrozzine, che permettono ai bambini di integrarsi con le attività dei coetanei e di immaginare in grande, senza dover dare evidenza dei limiti.
Noi adulti abbiamo il dovere di impegnarci per garantire ai bambini una crescita serena.
Lo sforzo di donazione che chiediamo agli amici dell’Associazione APL e alle persone che sosterranno questa causa va in questa direzione.
L’Associazione Paraplegici Lombardia è stata fondata il 9 maggio del 1980 con la volontà di costituire un punto di riferimento per chi vive la condizione di para-tetraplegia come conseguenza di un trauma spinale. Fine istituzionale di APL è quello di aiutare i disabili di ogni età, sesso ed estrazione sociale. Per celebrare il 40° anno di attività APL ha commissionato ad Achille Picco* un’illustrazione ispirata al romanzo della fantasia per eccellenza, quello che invita tutti ad andare oltre il proprio orizzonte e scoprire, con coraggio e curiosità, il mondo: “Alice nel Paese delle Meraviglie” di Lewis Carroll.
Questo è il prezioso riconoscimento per i nostri sostenitori, che in cambio di piccole o grandi donazioni verranno ricompensati con una stampa fine art, a scelta tra le seguenti tirature e dimensioni:
– tiratura limitata di 50 pezzi, autografata dal Maestro, formato 45×32 cm;
– tiratura limitata da 100 pezzi, autografata dal Maestro, formato 70×100 cm;
– una semplice ma preziosa cartolina, tiratura 1000 pezzi.
Con i proventi della campagna finanzieremo l’acquisto di 4 carrozzine multisport taglia bambino da destinare, in comodato d’uso gratuito, presso le scuole elementari di Milano.
Achille Picco, classe 1939, è illustratore, pittore e scultore. Dagli anni ’60 ad oggi illustra numerosi libri e collane, collaborando con le maggiori case editrici nazionali ed internazionali tra cui AMZ, Mondadori, Giunti e De Agostini, illustrando molti classici dedicati all’infanzia e ai ragazzi. Nonostante la sua intensa e prolifica attività di illustratore, Achille Picco ha insegnato tecniche pittoriche e scultoree in numerose scuole italiane, tra cui l’Istituto Europeo del Design di Milano.
Appendice dalla CONVENZIONE SUI DIRITTI DELL’INFANZIA – Assemblea generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989, ratificata dall’Italia con legge del 27 maggio 1991, n. 176, depositata presso le Nazioni Unite il 5 settembre 1991.
Art. 31
1. Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età e a partecipare liberamente alla vita culturale ed artistica.
2. Gli Stati parti rispettano e favoriscono il diritto del fanciullo di partecipare pienamente alla vita culturale e artistica e incoraggiano l’organizzazione, in condizioni di uguaglianza, di mezzi appropriati di divertimento e di attività ricreative, artistiche e culturali.
L’iniziativa afferisce al progetto PER QUANTO TEMPO E’ PER SEMPRE cofinanziato da
Regione Lombardia
FormattArt APS
Ubi Minor APS
Anteas Servizi Milano APS
Associazione Paraplegici Lombardia
Progetto ID 8 finanziato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali e promosso da Regione Lombardia – DG Politiche sociali, abitative e disabilità ai sensi del DDUO n. 9116 del 21/06/2018.
In questa sezione sono contenute le informazioni relative alle modalità di gestione adottate da APL per il trattamento dei dati anagrafici e sensibili, ai sensi del Regolamento 2016/79 dell’Unione Europea in materia di dati personali (GDPR).
La finalità del trattamento dei dati personali è strettamente ed esclusivamente correlata agli scopi statutari di APL. Il conferimento dei dati personali è assolutamente facoltativo e volontario; tuttavia un eventuale rifiuto dell’interessato a fornirli o aggiornarli, potrebbe comportare da parte di APL l’impossibilità di far seguito a richieste, trasmettere informazioni o dar seguito ad accordi.
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I dati raccolti sono trasmessi a GC DATA s.r.l., via Andrea Solari, 19 – 20144 – Milano, per l’elaborazione di paghe e contributi, oltre che per ogni adempimento fiscale e contributivo di competenza APL. Vengono utilizzati da APL per l’erogazione delle retribuzioni e per comunicazioni strettamente inerenti il rapporto di lavoro.
Incarichi retribuiti – in vista della stipula di un accordo per un incarico retribuito e direttamente all’interessato si chiede di comunicare:
I dati raccolti vengono utilizzati esclusivamente per la gestione degli adempimenti di legge, oltre che per comunicazioni strettamente inerenti il rapporto di collaborazione
Vengono inoltre registrate e collegate ai dati anagrafici modalità di versamento, date e importi delle quote sociali e donazioni effettuate dagli Associati
I dati vengono utilizzati:
Potranno essere comunicati a collaboratori o soggetti esterni solo quando la comunicazione si rivelasse necessaria per adempimenti di legge o per la realizzazione di attività sociali di interesse dell’Associato
Vengono inoltre registrate e collegate ai dati anagrafici modalità di versamento, date e importi delle donazioni effettuate.
I dati vengono utilizzati:
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Gestiti con l’applicativo in uso per la contabilità, ricomprendono tutti i dati necessari per effettuare i pagamenti, oltre che per la registrazione delle fatture ricevute e dei pagamenti effettuati.
Titolare del trattamento: Riccardo Lorenzi, Presidente e Legale Rappresentante diAPL – Associazione Paraplegici Onlus, con sede legale in via Bignami, 1 – Milano c/o ASST PINI CTO U.O. Mielolesi – tel 02 5799 3474 riccardo.lorenzi@apl-onlus.it
Responsabile: Calogero Rotolo, Responsabile Segreteria di APL – Associazione Paraplegici Onlus, con sede legale in via Bignami, 1 – Milano c/o ASST PINI CTO U.O. Mielolesi – tel 02 5799 3474 segreteria@apl-onlus.it
Diritti di accesso ai dati e altri diritti
Ai sensi degli art 12 e ss. del Regolamento gli interessati hanno diritto di ottenere:
E’ possibile scaricare il modulo esercizio diritti interessato, da inviare al Titolare, Contitolare o al Responsabile del trattamento di cui sono forniti i recapiti
Ulteriori informazioni
Mantenere protetti i dati trattati e migliorare la trasparenza è un impegno fondamentale di APL. Per questo motivo ci stiamo impegnando per adeguarci totalmente al Regolamento, dando attuazione agli obblighi previsti in una prospettiva di miglioramento continuo.
I lavori in corso riguardano in particolare:
Maggiori informazioni si possono ottenere scrivendo a: segreteria@apl-onlus.it
Il presente documento verrà aggiornato e pubblicato per adeguarlo a modifiche di procedure, strumentazioni o metodiche adottate da APL per il trattamento dei dati.
Il tuo aiuto è per noi importantissimo.
Fai un versamento a favore di Associazione Paraplegici Lombardia su:
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P.IVA/C.Fis.: 05848820154
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La sede di Via Bignami non è operativa. Contatti:
tel 3501347260
PRESIDENTE – Stefano Ricciardi
VICEPRESIDENTE – Marco Biffi
TESORIERE – Maria Teresa Scarpa
CONSIGLIERE – Marco Di Mauro
CONSIGLIERE – Mario Ponticello
REVISORE DEI CONTI – Francesco Sicurello
SEGRETERIA – Barbara Bonfanti
E’ UN TUO DIRITTO !
Anche chi non presenta il mod 730 può firmare per il cinque per mille: il modello CU (Certificazione Unica) 2022 e il Modello Redditi Persone Fisiche (ex Unico) 2022 contengono la scheda per la destinazione.
E’ sufficiente inserire il cod fiscale di APL e firmare nell’apposito spazio. Poi devi inserire la scheda in una busta con l’indicazione “Scheda per la scelta della destinazione del 5 per mille dell’IRPEF”, oltre al tuo nome, cognome e codice fiscale.
Consegna la busta entro il 30 novembre 2022 a:
Non perdere l’occasione: firma e scrivi il codice fiscale di APL .
L’anno prossimo l’Agenzia delle Entrate verserà ad APL il 5 per mille delle tasse che hai già pagato o che devi pagare: tu non devi pagare nulla e non hai alcun impegno.
Il nostro obiettivo è rendere effettivo il diritto alla mobilità e all’autonomia, formare e sensibilizzare.
Rivendicazione dei diritti fondamentali, quali cure adeguate e leggi in grado di garantire l’inclusione della persona con disabilità motoria e la sua partecipazione alla vita sociale.
Persone disabili protagoniste di iniziative per favorire la mobilità di altri disabili. ACCOMPAGNIAMOCI! è un insieme di proposte gestite direttamente dai nostri volontari mielolesi.
Accompagnamento “alla pari”: volontari in carrozzina si offrono per accompagnare altri disabili, aiutandoli a superare le varie difficoltà e cogliere le (poche ma utili) opportunità esistenti.
Trasporto su pullmino attrezzato: APL dispone di un mezzo dotato di pedana per sollevamento, ancoraggi per trasporto disabili e ausili di guida che permettono a molti di noi di essere parte attiva nell’azione di volontariato.
Il pullmino viene utilizzato per le iniziative sociali (gite, eventi ecc.. ) ma è anche a disposizione dei Soci per trasporti a richiesta individuale (in particolare: visite mediche e rientro a casa dopo ricovero)
per info e prenotazioni tel 3501347260 barbara.bonfanti@apl-onlus.it
APL aderisce, per il secondo anno, al Charity Program della Milano Marathon 2017, il grande progetto di solidarietà che permette a tutti i runner di correre per un’Organizzazione Non Profit aiutandola a raccogliere le donazioni per finanziare il progetto proposto.
All’interno del Presidio Ospedaliero CTO di Milano (ASST Pini-CTO) APL si impegna a sostenere i pazienti ricoverati e i loro familiari, portando una testimonianza di solidarietà. APL offre gratuitamente assistenza informativa e di ascolto, oltre a iniziative socializzanti di tipo culturale e ricreativo
Associazione Paraplegici Lombardia in collaborazione con Cooperativa Geode, gestisce dal 2002 presso la motorizzazione civile di Milano uno dei centri FIAT AUTONOMY presenti sul territorio nazionale. Attività di supporto a tutti coloro che intraprenderanno il percorso per il conseguimento della patente di guida speciale.
Compila i campi sottostanti e verrai contattato da un nostro responsabile.
Il tuo aiuto è importante per permettere ad APL di proseguire l’attività a favore delle persone mielolese, delle loro famiglie e della società tutta, perché un mondo con più solidarietà è un mondo migliore per tutti.
TUTTE LE ATTIVITA’ IN PRESENZA SONO SOSPESE FINO A QUANDO NON SARA’ POSSIBILE INCONTRARSI SENZA METTERE A RISCHIO LA NOSTRA SALUTE FAVORENDO LA DIFFUSIONE DEL CONTAGIO
L’epidemia COVID-19 non accenna a diminuire. Il recente Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri ha raccomandato e disposto limitazioni per molte attività che comportano la vicinanza tra persone
Nell’interesse dei propri Associati e di tutta la comunità APL si adegua a tali disposizioni .
La segreteria è comunque disponibile per contatti telefonici e via mail
Si ricorda che, ai sensi del citato Decreto: “è fortemente raccomandato a tutte le persone fisiche di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi. ”
Inoltre deve essere “… garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi”
ai sensi del D. Lgsl.vo 117/ 2017 – approvato dall’Assemblea degli Associati il 28 nov 2019
1. L’ASSOCIAZIONE
Art. 1 – Costituzione e denominazione
L’”Associazione Paraplegici Lombardia – ONLUS organizzazione non lucrativa di utilità Sociale” (di seguito: “l’Associazione”)
Art. 2 – Sede
L’Associazione ha sede in Via Bignami 1, presso ASST PINI CTO – U.O. Mielolesi – 20126 – Milano.
Art. 3 – Patrimonio
Il patrimonio dell’Associazione è costituito da:
Il patrimonio dell’Associazione è destinato unicamente allo svolgimento dell’attività statutaria.
Art. 4 – Durata
La durata dell’Associazione è illimitata, salvo scioglimento.
Art. 5 – Scopi e attività
L’Associazione è costituita per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità Sociale, collegate al:
L’Associazione intende:
L’Associazione svolge in modo prevalente attività di interesse generale contemplate dall’art 5, comma 1 del Decreto Lgsl.vo 117/2017 (Codice del Terzo Settore) e successive modifiche ed integrazioni come di seguito specificato:
Tali attività si svolgono con ricorso prevalente all’attività volontaria degli Associati, come previsto dagli artt. 32, 33 e 34 del Decreto Lgsl.vo 117/2017 (Codice del Terzo Settore).
Art. 6 – Esclusione dello scopo di lucro
L’Associazione non ha scopo di lucro. Essa intende perseguire esclusivamente finalità di solidarietà Sociale. È parimenti preclusa dalla sua attività ogni forma o scopo di qualsivoglia tornaconto individuale. È vietata la redistribuzione di utili in ogni sua forma, diretta o indiretta, come specificato e prescritto dall’art 8 del Decreto Lgsl.vo 117/2017 (Codice del Terzo Settore) e successive modifiche ed integrazioni.
Art. 7 – Apartiticità
La Associazione Paraplegici è assolutamente e rigorosamente indipendente da legami o influenze di partiti politici o gruppi analoghi. È altresì estranea ad ogni questione politica, religiosa o razziale in sé. Si riserva tuttavia la specifica tutela dei medullolesi anche in tali sedi, ove opportuno.
2. GLI ASSOCIATI
Art. 8 – Categorie degli Associati
Gli Associati sono:
Art. 9 – Associati di diritto
Sono Associati di diritto gli iscritti tetraplegici e paraplegici della Lombardia e di altre regioni italiane, qualunque sia la causa dell’infermità ed il riconoscimento giuridico di essa.
Art. 10 – Associati Sostenitori
Sono Associati sostenitori le persone fisiche o giuridiche che condividono gli scopi dell’Associazione.
Art. 11 – Associati onorari
Sono Soci onorari, nominati dal Consiglio direttivo, le persone fisiche o giuridiche che contribuiscono allo sviluppo dell’Associazione Paraplegici, mediante aiuti morali o materiali.
Art. 12 – Iscrizione degli Associati
L’iscrizione può avvenire solo su domanda dell’interessato.
Per i minori di anni diciotto e per gli incapaci la domanda sarà sottoscritta da chi esercita la patria podestà o dal curatore. Il consiglio direttivo esamina periodicamente le domande, determina la categoria alla quale il nuovo Associato va iscritto, decide per un eventuale rifiuto dell’ammissione, che deve essere sempre motivato e comunicato all’interessato entro tre mesi dalla domanda. L’iscrizione potrà essere rifiutata solo con riferimento alle attività svolte e alle finalità perseguite. È esclusa ogni motivazione di tipo discriminatorio.
Gli Associati onorari sono nominati dal Consiglio direttivo con apposita deliberazione e ricevono comunicazione della nomina entro tre mesi dalla decisione. Tutte le richieste di iscrizione e le nomine sono riportate nel libro Soci, con eventuale annotazione in caso di rifiuto all’iscrizione.
Art. 13 – Doveri degli Associati
Gli Associati di diritto e sostenitori hanno l’impegno morale di:
Gli Associati sono tenuti al pagamento della quota associativa annuale, salvo deroga individualmente stabilita dal Consiglio Direttivo.
Art. 14 – Diritti degli Associati
Gli Associati delle tre categorie hanno completa parità di diritti. Tutti gli Associati hanno accesso ai libri Sociali e alle scritture contabili. Possono esercitare tale diritto, entro i limiti stabiliti dal Regolamento Generale Europeo in materia di trattamento dei dati personali, previa richiesta verbale o scritta, presso la sede dell’Associazione.
Art. 15 – Diritto di voto e suo esercizio
L’esercizio del voto, in tutte le circostanze in cui sia richiesto, è limitato agli Associati in regola col tesseramento. Per gli Associati minori di anni diciotto o incapaci l’esercizio del voto compete a chi esercita la patria podestà o al curatore. Anche il diritto di voto può essere delegato, con l’osservanza dall’Art. 16. per le elezioni alle cariche Sociali, come per qualunque argomento riguardante in qualche modo persone, il voto deve essere segreto. Tale forma di votazione è altresì attuata per qualsiasi argomento, purché sia richiesta da almeno il 10% dei partecipanti alla votazione stessa.
Data la particolare condizione dei medullolesi, è prevista, e sarà nelle varie occasioni appositamente regolamentata per le opportune garanzie, la facoltà di votare per corrispondenza, naturalmente su argomenti preordinati.
Art. 16 – Rappresentanza dell’Associato
L’associato, escluse le funzioni connesse a cariche sociali, può sempre farsi rappresentare, con delega scritta, da altro associato. È ammessa una sola delega per associato.
Art. 17 – Accesso alle cariche Sociali e riserva a favore degli Associati di diritto
Tutti gli Associati indistintamente possono far parte degli organi Sociali della Associazione.
Art. 18 – Accettazione delle cariche Sociali
Il Socio eletto dovrà dare, prima dell’insediamento, accettazione scritta della carica.
Art. 19 – Cumulo di cariche Sociali
L’Associato può ricoprire non più di due cariche Sociali. In caso di elezione ad una molteplicità di cariche, l’Associato deve esercitare opzione per due di esse.
Art. 20 – Gratuità delle cariche Sociali
Le cariche Sociali sono gratuite, salvo il rimborso delle spese sostenute per l’Associazione, previa autorizzazione del Consiglio Direttivo.
Art. 21 – Perdita della qualità di Associato
La qualità di Associato si perde:
1) per dimissioni;
2) per mancato pagamento della quota associativa per un anno;
3) per espulsione quando l’associato:
Art. 22 – Dimissioni
L’adesione all’Associazione è a tempo indeterminato e non può essere disposta per un periodo temporaneo. Gli Associati possono presentare in qualunque momento le dimissioni, da comunicarsi per iscritto possibilmente motivandole. In caso di dimissioni degli Associati eletti a cariche Sociali si applica l’Art. 49.
Art. 23 – Procedura per l’espulsione
L’associato del quale sia stato segnalato un comportamento passibile di espulsione viene convocato dal Consiglio direttivo che, a seguito dell’audizione, o in mancanza di risposta da parte del Socio, delibera in merito, ne dà comunicazione e fornisce motivazione all’interessato entro tre mesi dalla decisione.
3. GLI ORGANI SOCIALI
Art. 24 – Organi dell’Associazione
Gli organi dell’Associazione sono:
Art. 25 – Riserva di ampliamento della struttura e degli organi associativi
Se future necessità organizzative della Associazione lo renderanno opportuno, è prevista ed auspicata la possibilità di variare sia territorialmente sia organicamente la struttura amministrativa e rappresentativa dell’Associazione.
Art. 26 – L’assemblea degli Associati
L’assemblea degli Associati è il maggior organo deliberante dell’Associazione ed è costituita da tutti gli Associati o loro delegati.
Art. 27 – L’assemblea ordinaria
L’assemblea ordinaria è convocata una volta all’anno, entro quattro mesi dalla chiusura dell’anno Sociale. All’assemblea ordinaria compete:
Art. 28 – L’assemblea straordinaria
L’assemblea straordinaria può essere convocata ogni qualvolta il Consiglio direttivo ne ravvisi l’opportunità, oppure quando ne sia fatta richiesta scritta, su argomenti definiti, da almeno il 20% degli Associati.
L’assemblea straordinaria può discutere e deliberare anche su argomenti fatti inserire nell’ordine del giorno, con votazione a maggioranza semplice, dall’assemblea stessa.
All’assemblea straordinaria compete in via esclusiva l’esame delle modifiche dello statuto e la deliberazione sullo scioglimento dell’Associazione.
Art. 29 – Identità di procedure per le due assemblee
Le disposizioni procedurali contenute negli articoli dal 31 al 34 valgono sia per l’assemblea ordinaria che per quella straordinaria.
Art. 30 – Convocazione dell’assemblea
L’assemblea è convocata dal Presidente con lettera o altro mezzo ritenuto idoneo, almeno trenta giorni prima della riunione. La lettera di convocazione deve contenere l’esatta indicazione del luogo, giorno e ora di convocazione, con distinzione tra prima e seconda convocazione, l’esatta esposizione degli argomenti da esaminare, nonché l’indicazione degli argomenti per i quali è ammesso il voto per corrispondenza o per via telematica e le istruzioni per l’esercizio di tale facoltà.
Art. 31 – Iscrizione di argomenti all’ordine del giorno dell’assemblea
Dovranno dal Consiglio direttivo essere inseriti nell’ordine del giorno dell’assemblea quegli argomenti che siano segnalati al Presidente mediante lettera raccomandata, purché pervenuta almeno quindici giorni prima del termine di trenta giorni previsto dall’Art. 30 e sottoscritta da almeno venti Associati.
Resta naturalmente valido il diritto di far iscrivere argomenti all’ordine del giorno in sede di assemblea, con la maggioranza prevista dal punto e) dell’Art. 27 e dal secondo capoverso dell’Art. 28.
Art. 32 – Costituzione dell’assemblea
In prima convocazione l’assemblea è validamente costituita quando siano presenti almeno la metà degli Associati dell’Associazione. L’assemblea in seconda convocazione, che non può aver luogo prima che sia trascorsa almeno un’ora dalla prima, è valida qualunque sia il numero degli intervenuti.
Il numero degli intervenuti, in proprio o per delega, deve essere accertato, possibilmente attraverso l’esibizione della tessera Sociale o documento equivalente, prima dell’inizio dei lavori dell’assemblea. La regolare costituzione dell’assemblea è accertata dal Presidente o da un membro del Consiglio direttivo.
Art. 33 – Presidenza e segreteria dell’assemblea
L’assemblea elegge tra i presenti il presidente dell’assemblea, che la dirige, ed il segretario, che ne redige il verbale.
Art. 34 – Votazioni assembleari
L’assemblea delibera validamente con la maggioranza dei voti espressi, salvo i casi previsti dagli articoli 35 e 36. Le astensioni dal voto, e così le schede bianche, sono considerate a tutti gli effetti voti non espressi. I voti giunti per corrispondenza, pur avendo piena validità nei confronti della deliberazione, non entrano nel conteggio degli Associati intervenuti all’assemblea. In caso di parità di voti fra gli Associati, prevale quello con maggiori annualità di iscrizione e successivamente maggiore età.
Art. 35 – Modifiche dello statuto
Per le modifiche dello statuto è richiesta la presenza di almeno il 75% degli Associati ed il voto favorevole della maggioranza degli intervenuti all’assemblea. In difetto del numero legale la proposta di modifica dello statuto sarà rinviata ad una successiva assemblea, la quale delibererà con la maggioranza dei due terzi degli intervenuti all’assemblea.
Art. 36 – Scioglimento dell’Associazione
Per lo scioglimento dell’Associazione e la destinazione del suo patrimonio occorre il voto favorevole di almeno il 75% degli Associati. In mancanza del numero legale la proposta di scioglimento sarà rinviata ad una successiva assemblea, da tenersi almeno due mesi dopo la precedente, la quale delibererà con la maggioranza del 75% degli intervenuti. Ai sensi dell’art 9 del Decreto Lgsl.vo 117/2017 (Codice del Terzo Settore) e successive modifiche ed integrazioni. il patrimonio residuo verrà devoluto ad altri Enti del Terzo Settore, salvo diversa indicazione di legge e sentito il parere favorevole dell’Ufficio regionale del Registro unico nazionale del Terzo settore.
Art. 37 – Nomina del Presidente
Il Presidente del Consiglio direttivo è eletto dal Consiglio direttivo nel suo seno, possibilmente nel corso della sua prima riunione successiva all’elezione del Consiglio stesso.
Art. 38 – Funzioni del Presidente
Il Presidente del Consiglio direttivo:
Art. 39 – Supplenza del Presidente
In caso di grave impedimento o carenza, il Presidente viene, con deliberazione del Consiglio direttivo, sostituito nelle sue funzioni dal Vice presidente.
Art. 40 – Dimissioni del Presidente
In caso di dimissioni del Presidente, il Consiglio direttivo resta in carica per il disbrigo dell’ordinaria amministrazione e si convoca, entro un mese dalle dimissioni, per provvedere alla elezione del nuovo Presidente.
Art. 41 – Composizione del Consiglio direttivo
Il Consiglio direttivo è composto da un minimo di tre membri eletti dall’Assemblea ordinaria per tre anni. Elegge tra i membri:
• il Presidente, con la priorità di cui all’Art. 37;
• il Vice presidente;
• il Tesoriere.
Possibilmente assegna a ciascun consigliere specifiche funzioni o settori di attività.
Art. 42 – Funzioni del Consiglio direttivo
Il Consiglio direttivo:
Art. 43 – Responsabilità del Presidente e dei consiglieri
Il Presidente ed i consiglieri sono responsabili verso l’Associazione secondo le norme legali del mandato.
Art. 44 – Mozione di sfiducia
La mozione di sfiducia sull’attività del Consiglio direttivo, riportata con maggioranza semplice in qualunque assemblea, provoca l’immediata decadenza di tutti gli organi Sociali e l’immediata elezione di nuovi componenti di tali organi.
Art. 45 – Il Tesoriere del Consiglio direttivo
Il Tesoriere è responsabile di fronte al Consiglio direttivo della gestione economico-finanziaria dell’Associazione.
Art. 46 – Il Collegio dei revisori dei conti
Il Collegio dei revisori dei conti è composto da tre membri effettivi e due supplenti. Il Collegio dei revisori dei conti elegge nel suo seno il proprio presidente. Può far parte del Collegio dei revisori dei conti anche chi non è Socio dell’Associazione.
Art. 47 -Competenze del Collegio dei revisori dei conti
Il Collegio dei revisori dei conti è l’organo di controllo e vigilanza sulla regolarità finanziaria e contabile dell’Associazione. Riferisce all’assemblea degli Associati sul controllo e la vigilanza effettuati ed esprime parere sul bilancio consuntivo e preventivo. Il suo presidente partecipa con voto consultivo alle sedute del Consiglio direttivo riguardanti spese e materia economico-finanziaria.
Art. 48 Votazioni nel Consiglio direttivo e nel Collegio dei revisori dei conti
Il Consiglio direttivo, e così il Collegio dei revisori dei conti, delibera a maggioranza dei presenti – che devono essere almeno più della metà dei componenti l’organo -, esclusi i membri supplenti a meno che questi non sostituiscano direttamente un membro effettivo. In caso di parità prevale il voto del Presidente. In caso di parità, in assenza del Presidente, l’argomento deve intendersi aggiornato ad altra seduta.
Art. 49 – Dimissioni o sostituzioni o supplenza di membri degli organi Sociali
In caso di grave impedimento, carenza o dimissioni di uno o più consiglieri, subentra all’assente il candidato che nelle ultime elezioni ha riportato il numero più alto di voti fra i non eletti.
In caso di grave impedimento, carenza o dimissioni di uno o più revisori effettivi, subentra all’assente il revisore supplente. In caso di grave impedimento, carenza o dimissioni di uno o più revisori supplenti, subentra all’assente il candidato che nelle ultime elezioni ha riportato il numero più alto di voti fra i non eletti. Le sostituzioni di cui ai precedenti commi producono effetto a seguito di presa d’atto del Consiglio direttivo e con decorrenza da essa.
È sempre salva la facoltà del Consiglio direttivo, per gravi ragioni, di indire nuove elezioni per il rinnovo dell’intero organo Sociale.
Art. 50 – Reintegrazione di membri degli organi Sociali
Escluso il caso del Presidente regolato dagli articoli 39 e 40, qualora, malgrado l’applicazione del 1° comma dell’Art. 49 si verifichi per qualsiasi causa una vacanza nel numero dei componenti gli organi Sociali, il Consiglio direttivo delibera l’immissione in essi del primo dei non eletti.
Art. 51 – Durata degli organi Sociali
Tutti gli organi Sociali durano in carica fino al subentrare dei nuovi eletti.
4. VARIE
Art. 52 – Durata dell’anno Sociale
L’anno Sociale inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre di ogni anno solare.
Art. 53 – Disposizioni finali
Per quanto non previsto dal presente statuto si rinvia alle disposizioni del Codice Civile ed alle disposizioni legislative in materia.
Milano, 28 novembre 2019
Far parte di un gruppo aiuta a non sentirsi soli e vivere meglio il diritto alla società civile. Avere una disabilità motoria non preclude la possibilità di vivere come tutti quanti. Un’ottima inclusione sociale serve ad essere sempre informati sulle leggi in vigore a favore delle persone disabili, perché la voce di un gruppo è più forte della voce del singolo.
Condividere la propria condizione con gli altri aiuta a trovare la modalità giusta per sopperire alle problematiche quotidiane della nostra condizione.
Associazione Paraplegici Lombardia offre, agli associati, i seguenti servizi:
Per associarsi compilare e firmare il modulo di iscrizione 2022 e fare un versamento di € 30,00 (socio di diritto) €40,00 (socio sostenitore) a favore di Associazione Paraplegici Lombardia su:
Il volontario mette a disposizione in modo gratuito una parte del proprio tempo e le proprie capacità a favore di altre persone.
Deve conoscere e condividere gli scopi dell’Associazione, rispettare le modalità operative dell’ambiente in cui opera, assumere impegni in modo responsabile e affidabile.
Ogni volontario potrà concordare tempi e modi della propria collaborazione, sulla base di personali impegni, preferenze e capacità.
Agevolazioni Fiscali
L’Associazione Paraplegici Lombardia è una ONLUS ai sensi del D.Lgs.460/97. I privati e le aziende che effettuano una donazione possono beneficiare delle agevolazioni fiscali previste dalla legge:
I privati possono
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Per informazioni puoi contattarci scrivendo a segreteria@apl-onlus-it
La sede di APL è ospitata da ASST-Pini-CTO di via Bignami,1 presso il reparto Medullolesi. L’Unità Operativa di Riabilitazione Specialistica Medullolesi accoglie pazienti para e tetraplegici affetti da lesione midollare nella fase post-acuta da reparti di neurochirurgia e rianimazione e pazienti cronici per problematiche secondarie alla lesione midollare.
Le attività svolte all’interno del reparto investono tutti gli aspetti della disabilità conseguenti a malattie del midollo spinale, con il coinvolgimento delle funzioni respiratorie, neuro-motorie, vescico-sfinteriche, psicologiche e sessuali.
Lo scopo principale del Centro è fornire al paziente tutti i mezzi per raggiungere la più completa autonomia focalizzandosi sui bisogni per l’assistenza, terapeutico-riabilitativi e psicologico-sociali al fine di ottenere il migliore reinserimento possibile nell’ambiente familiare, lavorativo, scolastico e sociale.
Il paziente è seguito da un’Équipe Specialistica Multidisciplinare composta da Fisiatra, Urologo, Internista, Ortopedico, da Tecnici della Riabilitazione e da Infermieri esperti in Wound Care che si occupano del trattamento delle lesioni da pressione.
È possibile accedere agli ambulatori specialistici afferenti all’U.O. Riabilitazione Specialistica Mielolesi contattando esclusivamente la segreteria del reparto al numero 02 94774 3505 da lunedì al venerdì dalle ore 11.00 alle ore 12.30.
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